
L’ acquamotricità è un’attività che porta numerosi benefici ai lattanti, sia dal punto di vista motorio che emotivo. Vediamo nel dettaglio perché:
Benefici motori:
- Stimolazione dello sviluppo muscolare: l’acqua, con la sua densità, offre una resistenza naturale ai movimenti del bambino, favorendo il potenziamento e la tonificazione muscolare in modo dolce e graduale. Questo è particolarmente importante per i muscoli del collo, della schiena e degli arti, che sono fondamentali per il controllo della postura e del movimento.
- Miglioramento della coordinazione: muoversi in acqua richiede al bambino di coordinare i movimenti di braccia e gambe in modo armonico per mantenere l’equilibrio e spostarsi. L’acquamotricità stimola quindi lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale e della coordinazione generale.
- Sviluppo dell’equilibrio: l’ambiente acquatico, con la sua instabilità, stimola il bambino a ricercare e mantenere l’equilibrio, affinando il suo sistema vestibolare.
- Miglioramento della flessibilità: l’acqua permette al bambino di eseguire movimenti ampi e liberi, favorendo l’elasticità muscolare e articolare.
- Stimolazione della propriocezione: la resistenza dell’acqua e la necessità di adattarsi all’ambiente acquatico stimolano i recettori sensoriali del bambino, aiutandolo a prendere coscienza del proprio corpo e dei suoi movimenti nello spazio.
Benefici emotivi:
- Riduzione dello stress: l’acqua calda e l’ambiente rilassante della piscina favoriscono il rilassamento e la riduzione dello stress nel bambino.
- Aumento della fiducia in se stessi: sperimentare i propri movimenti e le proprie capacità in acqua aiuta il bambino a sviluppare fiducia in se stesso e nelle proprie potenzialità.
- Stimolazione della socializzazione: l’acquamotricità, spesso svolta in gruppo con altri bambini, favorisce l’interazione e la socializzazione, aiutando il bambino a sviluppare le proprie competenze relazionali.
- Favorisce il legame di attaccamento: l’acquamotricità svolta insieme al genitore crea un momento di condivisione e di gioco che rafforza il legame di attaccamento tra bambino e caregiver.
- Stimolazione sensoriale: l’ambiente acquatico offre al bambino una varietà di stimoli sensoriali, come la temperatura dell’acqua, il suono delle onde, la luce che filtra nell’acqua, che contribuiscono al suo sviluppo cognitivo ed emotivo.
In sintesi, l’acquamotricità è un’attività completa che offre numerosi benefici ai lattanti, sia a livello motorio che emotivo. Attraverso il gioco e il movimento in acqua, il bambino può sviluppare le proprie capacità motorie, cognitive e relazionali in modo naturale e divertente.
Written By
Mauro Lattuada
Sono Mauro, papà di Manuel e nel bellissimo viaggio iniziato a Gennaio 2024, grazie alle ricerche e al lavoro attento di Marinella, la mamma, ad un certo punto abbiamo incontrato Elena e il metodo Swimbabyswim.